PSP – PIANO STRATEGICO NAZIONALE DELLA PAC 2023-2027 REG. (UE) 2021/2115 Intervento SRD03 «Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole»

Scadenza
Settori
Tipologia beneficiario

Finalità

L’intervento SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole” è finalizzato ad incentivare gli investimenti per la creazione, la valorizzazione e lo sviluppo delle seguenti tipologie di attività agricole connesse ai sensi dell’articolo 2135 del Codice civile:
1. Agriturismo;
2. Agricoltura sociale;
3. Attività educative/didattiche;
5. Attività turistico-ricreative e attività legate alle tradizioni rurali e alla valorizzazione delle risorse naturali e paesaggistiche.

Beneficiari

• Imprenditore agricolo individuale;
• Società agricola di persone, di capitali o cooperativa.

Dotazione finanziaria

€ 5.000.000,00

Caratteristiche dell'agevolazione

Contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa, del 40%, 50%, oppure 60%, in relazione al tipo e all’ubicazione dell’impresa o della società agricola condotta dal beneficiario

Spese ammissibili

La spesa minima ammissibile è pari a € 10.000,00 per le Aziende di montagna e a € 20.000,00 per le Aziende non di montagna.
Conformemente al Reg. (UE) n. 2023/2831 del 13 dicembre 2023, il contributo complessivo di aiuti “de minimis” concesso a un’impresa unica non potrà essere superiore a € 300.000,00 nell’arco di tre anni.

Realizzazione interventi

1.ristrutturazione, restauro o risanamento conservativo e interventi di manutenzione straordinaria di fabbricati aziendali esistenti da destinare ad uso agrituristico;
2. realizzazione di volumi tecnici, ampliamento e adeguamento di servizi igienici, realizzazione di impianti tecnologici (impianti termici, idrosanitari, elettrici), anche attraverso l’introduzione di tecnologie performanti in termini di risparmio energetico da utilizzare esclusivamente per l’attività agrituristica;
3. installazione di impianti a pannelli solari termici (collettore solare) per la produzione di acqua calda da impiegare esclusivamente nell’attività agrituristica;
4. investimenti per impianti di riscaldamento (caldaie a legna e cippato) ai sensi della d.g.r. n. 449/2018 “Approvazione dell’aggiornamento del Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria (PRIA)” e ss. mm. ii.;
5. predisposizione, in ambito aziendale, di aree attrezzate per l’agricampeggio e la sosta di roulotte e caravan e aree picnic (pavimentazione ed impianti, barbecue se fisso);
6. realizzazione di percorsi aziendali ciclo-pedonali e ippoturistici, compreso il loro allestimento (es. cartelli, panchine, ecc.);
7. acquisto di grandi elettrodomestici ai sensi del punto 1. dell’allegato II del D.Lgs. n. 49/2014, con classe di efficienza energetica C o superiore, provvisti di codice seriale, funzionali all’attività agrituristica prevista dal certificato di connessione;
8. allestimento di aree verdi e spazi esterni per la ristorazione e la prima colazione agrituristica, realizzati in conformità all’art. 2, comma 3, del r.r. n. 5/2020 con opere/impianti (es. illuminazione) ed interventi che non necessitino di titoli abilitativi edilizi;
9. investimenti per l’acquisto di attrezzature volte al risanamento degli ambienti funzionali all’attività agrituristica prevista dal certificato di connessione (es. sanificatori, impianti di purificazione dell’aria, lampade UV).

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